Arcangelo Galante
- 11/04/2020 06:02:00
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Il poeta propone al lettore veritiere riflessioni, inerenti al vivere dentro il luogo definito “casa”, assaporandone i profumi, i sapori, le tonalità di luce che colorano le pareti, latmosfera dogni singola spazio e lintera bellezza che esso è in grado di donare allanimo, attraverso emozioni, percezioni e sensazioni, scaturite dal gustare lo scenario ove ci si muove. Eppure, la casa diviene viva giacché assorbe ogni esperienza, intimamente personale, di ciascun essere che vi dimora, provando nostalgia (Heimweh), perché divenuta essa stessa l’autentica protagonista e testimone, del dolore ivi raccolto. Nasce così la consapevolezza di sapere che, nella propria unicità e peculiarità, la casa resta un tassello per costituire il mosaico del cuore. Una simbiosi importante, perciò, con lo spirito dellintera abitazione, che ha intrappolato, attraverso di sé, la memoria di ricordi posti allinterno di un vissuto umano, divenuto non un oggetto, ma parte integrante dellio. Pubblicazione molto creativa ed assai originale nell’impostazione dell’argomento.
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